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Mirco & Lucrezia

Una fuga d'amore invernale sulle dolomiti

Una bellissima giovane coppia, amante dell'avventura, ha deciso di fare una fuga d'amore in un paesaggio innevato dove poter trascorrere insieme momenti romantici e sposarsi. La stagione e lo scenario erano perfetti per un elopement come questo. Mirco e Lucrezia sono partiti per un'escursione nella foresta, hanno percorso sentieri e esplorato ogni angolo nascosto. Dopo la loro esperienza nei boschi, sono tornati al loro caldo chalet di legno e gustarto una deliziosa cena al lume di candela e la splendida decorazione con fiori, pellicce e coperte nelle tonalità del viola e del bianco. Rifatevi gli occhi!

 

L'elopement, è quando due amanti scappano in un luogo dei loro sogni... E Mirco e Lucrezia hanno scelto le Dolomiti innevate, un piccolo lago e tanta magia per le loro promesse. Quale migliore ambientazione di un romantico Chalet affacciato sulle rive del Lago Antorno proprio sotto le Tre Cime di Lavaredo in mezzo alla neve ...

La stagione e lo scenario erano perfetti per ispirarsi allo stile Hygge... Questa è una parola danese che contiene il segreto della felicità, e include semplicità, intimità, calore... l'illuminazione delle candele, un fuoco scoppiettante... una coperta per due. La gioia di trovarsi con alcuni amici intimi e godersi i piaceri della vita. Tutto quanto evoca l'atmosfera di casa, il legno, la pelle, le coperte di pelliccia e la luce delle andele.

Mirko e Lucrezia sono una coppia molto giovane, felice e avventurosa, così hanno sfidato la forte nevicata e si sono lasciati conquistare dal silenzio delle Dolomiti. Sono partiti la mattina presto per un'escursione nella foresta per godersi il sole che sorgeva da dietro le montagne e inondava la valle coperta di neve con la sua luce. La natura ha salutato questa silenziosa alba ed è stata l'unica testimonianza dello scambio dei loro voti. A causa delle condizioni meteorologiche mutevoli - da un sole caldo e accecante alla nebbia e infine la nevicata abbondante - hanno potuto godere di un'esperienza irripetibile. Poi è giunto il momento  per la sposa di cambiare abito. Prima in un completo Maggie Sottero con corpetto ricamato e chiffon, più morbido e confortevole, indossato con scarponi da neve e una giacca trapuntata.

Accompagnato da un bouquet "freestyle" di rose Amnesia, ranuncoli, elleboro, siringhe, fritillaria, salice e rusco, nelle naturali tonalità del legno, bordeaux e rosa tenue. Il fiore all'occhiello dello sposo era di elleboro rosa.

Per l'escursione, abbiamo preparato una bottiglia da viaggio con custodia in pelle e una coperta in pile legata da un'imbracatura con cinghie di cuoio. Hanno camminato per sentieri nei boschi, immersi nel silenzio surreale, con una vecchia slitta decorata con la stessa selezione di fiori (ricordo di famiglia), una toccante e allegra concessione ai ricordi d'infanzia che riempiono queste aree. Hanno poi deciso di esplorare ogni angolo nascosto. E poi improvvisamente, eccola! Una catasta di legna che i boscaioli hanno tagliato, a fare da sfondo naturale alle foto.

Più tardi, verso sera, sono tornati al caldo chalet in legno, dove la sposa ha indossato un elegante abito in chiffon con ampie maniche di Rosa Clarà.

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Crediti

Foto: Stefano Cassaro Photography
Planning e Styling: Maison D' Eventi
Design e composizioni floreali: Fabio Zardi
Abito della sposa e dello sposo: Le spose di Teresa Costanzi
Abiti della sposa: Maggie Sottero and Rosa Clarà
Venue: Chalet Hotel Ristorante Lago Antorno
Calligrafia: Pratesi Designer
Torta nuziale: Dessert & co di Roberta Rosetti

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